La 93enne Olivia Pellis, goriziana e antropologa visuale, sta preparando i materiali per la creazione di un fondo archivistico a suo nome che conta circa 100 ore di filmati in pellicola e 40.000 fotografie riguardanti le tradizioni dell’alto Friuli. Si accorge però che uno dei suoi film più preziosi, realizzato per raccontare la ricostruzione di alcuni comuni friulani dopo il terremoto del 6 maggio 1976, è andato perduto. Il documentario è un viaggio nella memoria, alla ricerca del film perduto seguendone le tracce tra archivi, cineteche, memorie e TV locali.