CBA TRIESTE La battaglia cinematografica per l'Adriatico: film, frontiere e la crisi di Trieste
Il progetto CBA TRIESTE, che è coordinato dalla Dott.sa Dunja Jelenković, ricercatrice dell'Università Ca' Foscari di Venezia, analizza le pratiche cinematografiche legate alla Crisi di Trieste (1945-1954), la lotta diplomatica sui confini italo-jugoslavi all'inizio della Guerra Fredda. Entrambi i paesi hanno prodotto diversi film su questi eventi, spesso utilizzando gli stessi filmati – partigiani jugoslavi a Trieste, italiani che lasciano la regione, proteste politiche – ma inquadrandoli in modi contrastanti: come occupazione/liberazione, migrazione/esodo, proteste anticomuniste/antifasciste. Poiché il conflitto ha coinciso con l'istituzione dei festival cinematografici, il circuito dei festival è diventato un'arena in cui si è svolta la lotta per l'egemonia culturale. Prendendo i festival come Lieux de mémoire, CBA TRIESTE esplora come la rappresentazione cinematografica della lotta per questo territorio sia stata impiegata per costruire memorie culturali politicamente adatte legate alle preoccupazioni nazionali e ideologiche del conflitto.
La lotta per l'Alto Adriatico rimane una delle questioni più controverse nell'Italia contemporanea, Slovenia e Croazia. Ciò è dovuto alle violenze del periodo, comprese le accuse di crimini di guerra commessi da entrambe le parti, e all'emigrazione italiana dalle aree che entrarono a far parte della Jugoslavia socialista. Quindi, nel 2004 il governo italiano ha istituito il Giorno del Ricordo per commemorare quella che definisce la "tragedia italiana" nei territori che ha perso in Jugoslavia. Ciò ha alimentato la riscoperta di questo argomento un tempo emarginato e ha ispirato il restauro di vecchi e la produzione di nuovi film su questo argomento. In quanto tale, qualsiasi analisi politica di questo passato controverso è indiscutibilmente un'analisi politica del presente.
COLLEGAMENTO SUL SITO UFFICIALE DEL PROGETTO
La dott.ssa Dunja Jelenkovic è una storica, specialista del cinema documentario jugoslavo e della storia culturale degli stati della ex Jugoslavia. La sua ricerca riguarda i festival cinematografici sul territorio jugoslavo e le relazioni tra immagine, storia e memoria. Attualmente e ricercatrice all'Università Ca' Foscari di Venezia con il suo progetto post-dottorato CBA Trieste - The Cinematic Battle for the Adriatic: Films, Frontiers and the Trieste Crisis (CBA TRIESTE La battaglia cinematografica per l'Adriatico: film, frontiere e la crisi di Trieste).
Annunci/
Cinema a Udine
07. 01. 2025Per parlare del cineclubismo udinese bisogna partire da Guido Galanti, che nel 1930 fondò il Cine Club Udine – il terzo, in ordine temporale, in tutt’Italia. Accanto a lui bisogna menzionare almeno Renato Spinotti (zio di Dante Spinotti). Il Cine Club produce in 16mm nel 1934 il mediometraggio Giornate di sole, una commedia diretta e interpretata da Galanti e fotografata da Spinotti (con un cartello iniziale con l’angelo del colle di Udine disegnato a mano e la scritta “La Galanti Film presenta”). Autore: Giorgio Placereani
Trieste, ovvero il mondo in una città
07. 01. 2025Oggi proverò a sintetizzare il percorso della cultura cinematografica a Trieste. Parlerò di fatti abbastanza noti, come lo sguardo benevolo degli scrittori e intellettuali triestini verso il cinema, o del ruolo di ponte della città tra il cinema occidentale e orientale. Ma vorrei mettere anche in evidenza un fattore finora più trascurato, ovvero la presenza femminile negli anni nella cultura cinematografica triestina. Autore: Paolo Lughi
Note e appunti sul concetto di cultura cinematografica a Gorizia Parte II: lo stato dell’arte contemporaneo
07. 01. 2025Guardando agli ultimi quarant’anni di storia dei rapporti tra il cinema e Gorizia, e osservando nello specifico le principali istanze di riferimento responsabili tanto della sopravvivenza di questi rapporti, quanto dell’evoluzioni di questa stessa rinnovata cultura, non si può oggi fare a meno di notare un’evidente distinzione da dover sottoporre all’attenzione di chi legge. Autore: Steven Stergar