Sguardi attraverso la cortina di ferro. Confessionale per i contrabbandieri

Casa di produzione
Kinoatelje
Regia
Anja Medved
Sceneggiatura
Anja Medved
Musica
Antonio della Marina, Alessandro Fogar, Michele Spanghero, Luigi Mastrandrea
Fotografia
Anja Medved
Montaggio
Anja Medved
Un ex posto di dogana situato tra due città, due stati, due sistemi sociali, tra il mondo romanzo e quello slavo. Con l'ingresso della Slovenia nell'area Schengen, Nova Gorica si ritrova per la prima volta nella sua breve storia senza barriere di confine. Quella stessa sera, questo spazio traumatico si trasforma in un luogo di incontro, con una telecamera, un microfono, un computer e una tenda dietro cui i partecipanti possono liberamente ricordare e condividere le loro storie.
"Lo scopo delle azioni di raccolta della memoria è creare un archivio aperto che si sviluppa nel tempo e diventa un dono che gli abitanti di entrambe le città lasciano alle future generazioni. Proprio come un album di famiglia che trova senso nella sua incompletezza, anche l'archivio della memoria è in un continuo processo di creazione e riformulazione." – Anja Medved