Formazione
Superare i confini attraverso il cinema – Andrej Šprah
09. 04. 2025I club cinematografici giocano un ruolo fondamentale nella formazione delle pratiche cinematografiche, delle culture e delle politiche, poiché sono spazi per discussioni intense in cui nascono nuove idee. Questi club spesso si evolvono in istituzioni, sebbene l’istituzionalizzazione non sia sempre necessaria.
Il ruolo del cinema nel connettere le comunità – Sergio Grmek Germani
09. 04. 2025Grmek Germani evidenzia l’importanza delle pratiche cinematografiche transfrontaliere, in particolare nella regione goriziana, e affronta i fraintendimenti persistenti tra Slovenia e Italia. Crede che la strada del successo risieda nell’apertura, nell’autenticità e nella sensibilità nel lavoro, e che i film che si concentrano sulle realtà locali diventino universali.
Televisione transfrontaliera – Mojca Petrič Bužan
09. 04. 2025In quel periodo è stato creato un programma speciale chiamato LINKS, co-prodotto dai redattori e giornalisti di TV Koper e RAI. Il programma offriva una prospettiva diversa sugli eventi da entrambe le parti del confine che un tempo separavano queste aree. Nel corso degli anni, i contenuti transfrontalieri sono diventati una parte permanente di tutti i programmi di TV Koper.
Il potere del cinema nello studio delle frontiere e della storia – Stojan Pelko
04. 04. 2025Stojan Pelko è il direttore del programma di GO! 2025. L'intervista, che è stata realizzata durante il Simposio 2024, si concentra sul tema delle frontiere e del loro significato attraverso le storie cinematografiche. Parla del ruolo del cinema come strumento pedagogico, che apre uno spazio di riflessione sulle frontiere, le ideologie e sul loro impatto sull'identità.
Era essenziale incontrarsi e parlare – Piero Pieri
01. 04. 2025In questa interessante intervista, Piero Pieri parla dell'importanza della collaborazione transfrontaliera tra le emittenti televisive, concentrandosi in particolare sul ruolo unico di Lynx Magazine.
Cinema a Udine – Giorgio Placereani
07. 01. 2025Per parlare del cineclubismo udinese bisogna partire da Guido Galanti, che nel 1930 fondò il Cine Club Udine – il terzo, in ordine temporale, in tutt’Italia. Accanto a lui bisogna menzionare almeno Renato Spinotti (zio di Dante Spinotti). Il Cine Club produce in 16mm nel 1934 il mediometraggio Giornate di sole, una commedia diretta e interpretata da Galanti e fotografata da Spinotti (con un cartello iniziale con l’angelo del colle di Udine disegnato a mano e la scritta “La Galanti Film presenta”).
Trieste, ovvero il mondo in una città – Paolo Lughi
07. 01. 2025Oggi proverò a sintetizzare il percorso della cultura cinematografica a Trieste. Parlerò di fatti abbastanza noti, come lo sguardo benevolo degli scrittori e intellettuali triestini verso il cinema, o del ruolo di ponte della città tra il cinema occidentale e orientale. Ma vorrei mettere anche in evidenza un fattore finora più trascurato, ovvero la presenza femminile negli anni nella cultura cinematografica triestina.
Note e appunti sul concetto di cultura cinematografica a Gorizia Parte II: lo stato dell’arte contemporaneo – Steven Stergar
07. 01. 2025Guardando agli ultimi quarant’anni di storia dei rapporti tra il cinema e Gorizia, e osservando nello specifico le principali istanze di riferimento responsabili tanto della sopravvivenza di questi rapporti, quanto dell’evoluzioni di questa stessa rinnovata cultura, non si può oggi fare a meno di notare un’evidente distinzione da dover sottoporre all’attenzione di chi legge.
Note e appunti sul concetto di cultura cinematografica a Gorizia Parte I: origini e tappe di una fortuna critica – Steven Stergar
07. 01. 2025Il cinematografo dà per la prima volta spettacolo di sé a Gorizia nel tardo pomeriggio dell’8 dicembre 1897, due anni dopo le prime proiezioni pubbliche parigine dei fratelli Lumière, nella corte interna dell’allora hotel Centrale, affacciato sull’attuale Corso Verdi. L’arrivo del medium è solo l’ultima novità tra gli elementi di ammodernamento che la città mitteleuropea registra in quel momento storico.
Come è nato il video saggio Lungo il bordo della storia?
31. 01. 2024Una delle componenti più importanti del progetto ORIENTE / OCCIDENTE – La frontiera nel cinema e nella storia è la formazione dei più giovani sugli argomenti di carattere storico e sul cinema. Ecco, quindi, che il Kinoatelje ha deciso di investire le sue risorse e i suoi sforzi in un workshop dedicato alla classe 5ALS dell’I.S.I.S.S. Gabriele D’Annunzio di Gorizia. Il progetto si è concluso con la realizzazione di un video sul confine orientale italiano.